The images of Australian photographer Darren Sylvester appear neutral, well-composed and unspecific about the location, untelling about the genius loci. As for space, they speak of an elsewhere which it may have never been a somewhere. As for time they are connected to an uncanny present, a time which is now and at the same […]
NOTES
Being gazed at : Judith Joy Ross
One of the power of photography is the combination of the relative technical simplicity of its practice with the power of the photographer’s gaze. The camera is ultimately little or nothing; the gaze is almost everything. It so happens that, unlike other techniques that are more complex in realization (including film), photography allows us to […]
“Gioia (1883)” di Anton Chechov
GIOIA (1883) Era mezzanotte.Mitja Kuldarov, eccitato e spettinato, si precipitò nell’appartamento dei suoi genitori e attraversò rapidamente tutte le stanze. I genitori erano già andati a dormire. Sua sorella, sdraiata a letto, stava finendo l’ultima pagina di un romanzo. I fratelli, studenti del ginnasio, dormivano. ‘Da dove vieni?’ – I genitori erano sorpresi. – ‘Che […]
Estetica Dialettica
“Il punto geometrico è una entità invisibile. Deve quindi essere definito come una entità immateriale. Pensato materialmente, il punto geometrico equivale a uno zero. Ma in questo zero si nascondono diverse proprietà, che sono “umane”. Noi ci rappresentiamo questo zero – il punto geometrico – come associato con la massima condizione, cioè con un estremo […]
La domenica della povera gente, 1953
La domenica della povera gente, 1953fotografia: Tino Santoni, regia: Anton Giulio Majano, soggetto: Vasco Pratolini
Shots by Ozu Yoshujiro